Mostra "Nulla è Perduto" a Illegio (Ud) e i Mosaici di Cercivento

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Descrizione

Una mostra dal titolo capace di trapassare l’anima ancor prima di conoscerne le opere: «Nulla è perduto». Protagonista è la bellezza scomparsa e prodigiosamente riapparsa di straordinari capolavori della storia dell'arte.

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Itinerario

Giorno 1

Partenza alla volta della Carnia, territorio in Friuli al confine con Austria e Veneto, incastonato come un gioiello fra le alpi: un coloratissimo universo folcloristico e una natura sempre protagonista.
Arrivo a Illegio, ingresso (incluso) e visita guidata alla Mostra Internazionale d’Arte «Nulla è perduto»: un viaggio dentro realtà non più esistenti, ma ancora capaci di emozionare, opere distrutte o perdute, ma poi ritrovate o risorte. Si potrà scoprire la storia di un Van Gogh distrutto o di un Vermeer rubato e capire come questi capolavori “perduti” sono stati ricostruiti. Verranno esposti anzitutto sette capolavori inestimabili e smarriti per sempre, ma tornati alla luce grazie alle tecnologie di Factum Arte, assieme ad opere d’arte originali, inghiottite dall’oscurità per lungo tempo e recentemente ritrovate.
Dopo la visita, passeggiata guidata nel caratteristico paesino di Illegio.
Pranzo tipico in ristorante.
Nel pomeriggio visita guidata di Cercivento, protagonista di un progetto oltremodo significativo: diventare il paese della «Bibbia a cielo aperto». Il centro è una costellazione di mosaici, murales, affreschi, sulle pareti di case private ed edifici pubblici, e ogni opera d’arte sarà accompagnata da relativi
versetti biblici in lingua friulana e italiana. Tempo a
disposizione e partenza per il rientro, previsto in prima serata.